BMC, Biver vorrebbe provare a salvare la squadra ripartendo da Van Avermaet

Potrebbe arrivare da Marc Biver la salvezza per la BMC. Secondo quanto riportano i media belgi, l’ex team manager della Astana sarebbe pronto a prendere in mano la situazione, forte del sostegno della TAG Heuer, alla cui guida guarda caso c’è il fratello Jean-Claude. Uomo di grande esperienza, fu anche direttore dal Giro di Svizzera e del Giro di Romandia, oltre che mentore di Tony Rominger, il lussemburghese sarebbe dunque pronto a prendere il posto di un Jim Ochowicz sempre più alle corde visto che non sta trovando soluzioni per dare continuità alla squadra, ormai orfana dei fondi e del sostegno di Andy Rihs.

Esercitando una clausola già prevista nel contratto, l’azienda di orologi sarebbe così pronta ad aumentare ulteriormente il suo investimento per prendere il controllo della squadra, cercando eventualmente anche di far restare il marchio statunitense come produttore di bici. Se all’ennesima scadenza la dirigenza attuale non ha saputo dare risposte ai suoi corridori, Biver sta cercando di convincere alcuni nomi di primo piano a restare, a partire da Greg Van Avermaet.

L’obiettivo sarebbe dunque di ripartire con una squadra costruita sostanzialmete attorno al campione olimpico, che nelle scorse settimane ha espresso le sue perplessità sulla situazione attuale. In trattative con la Bahrain – Merida, che tuttavia spinge sempre più per Wout van Aert, con il quale una compresenza sarebbe difficile, l’esperto corridore belga potrebbe essere il faro di una squadra che sembra voler puntare sull’usato sicuro per uscire da una situazione difficile, per poi rilanciarsi nelle stagioni successive. Per farlo eventualmente anche puntando su alcuni giovani emergenti in squadra come Dylan Teuns, lasciando invece andare altri big, così come altre prospettive, a partire da Richie Porte, dato molto vicino alla Trek – Segafredo.

Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%!
Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio